Quando cambi il modo in cui guardi alle cose, le cose a cui guardi cambiano.
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I piedi sono lo specchio riflesso del nostro corpo. Una credenza che affonda le sue radici in tradizioni millenarie antiche, e che nel tempo si è diffusa e propagata in occidente.
Il principio affascinante su cui si basa la Riflessologia Plantare è che ogni fenomeno presente nell'Universo è riconducibile ad un modello unico. Come confermato dalla fisica quantistica, l'ingrediente di base di ogni "forma" universale è l'energia. Un'energia comune che si esprime in forme e modalità differenti. Esiste quindi una relazione intima tra la parte e il tutto. E il corpo umano non costituisce affatto un'eccezione. Ogni cellula porta in sé le informazioni e il sapere di tutte le altre cellule. Il corpo è una totalità indivisibile, nel quale agendo sul particolare si manifestano effetti sul generale. Ed eccoci arrivati: esiste una relazione intrinseca tra esterno (epidermide) ed interno (organi), tra periferia (piede) e centrale (organi). Ogni organo del nostro corpo ha un suo punto corrispondente nei piedi. E questi punti o zone, opportunamente sollecitati, interagiscono con l'organo stesso, spingendolo a reagire con una risposta automatica e spontanea. La Riflessologia Plantare è una delle tante "scoperte" umane che risvegliano in noi quel sapere innato, quella saggezza interiore secondo la quale siamo tutti intimamente connessi gli uni agli altri. Siamo parte di qualcosa di più grande di noi, da cui tutti abbiamo origine e a cui tutti torniamo.
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